In questo nuovo video, estrapolato da un intervento più lungo, il Professor Vincenzo Gerbi, docente presso l’Università degli Studi di Torino e fondatore della Cantina Sperimentale Bonafous, situata a Chieri, parla della collaborazione nata con noi di Nova Stark e del progetto di ricerca che stiamo portando avanti da ormai un po’ di mesi.
La ricerca ha uno scopo tanto ambizioso quanto stimolante: lo studio dei parametri qualitativi di uva e vino associati ai parametri ambientali. In parole povere: può il monitoraggio, dalla materia prima fino alla bottiglia, testimoniare l’evoluzione qualitativa e quantitativa del prodotto finale?
È proprio questa la domanda a cui vogliamo rispondere. Ma perché è un argomento così importante?
Partiamo dal problema: parliamo di perdite di prodotto annuali con percentuali fino al 10%. Questo significa esporre il vino a grossi rischi, non avere una programmazione chiara delle colmature e, soprattutto, perdere parte degli investimenti in termini monetari.
La soluzione, sulla quale stiamo attualmente lavorando, è quella di elaborare un intreccio di dati dal campo, fino alla cantina e al laboratorio, per quantificare come la qualità ambientale della cantina influenzi la qualità del vino stesso. Questo concetto è fondamentale per poter dimostrare di avere un ambiente idoneo, il quale cambia secondo le tipologie di vini.
Infatti, il focus dell’intervento del Prof. Gerbi, tenutosi al Webinar del 14 Luglio 2021 in partnership con DNAPhone e Agricolus, è sottolineare l’importanza del monitoraggio costante dell’ambiente-cantina, al fine di ridurre al massimo le contaminazioni delle botti e non intaccare la qualità del vino. Grazie alla nostra soluzione è quindi possibile programmare le colmature e avere costantemente sotto controllo ogni dato riguardante la propria cantina. In breve, rende possibile prendere decisioni data driven.
Ringraziamo il professore per il suo prezioso intervento e vi invitiamo a farci sapere cosa ne pensate.